Terremoto e insulti.Unita’ solo a parole
Editoriale di Daniela Piesco direttore responsabile Una notte difficile per la popolazione napoletana . Nella zona dei campi flegrei si sono registrate oltre 150 scosse di terremoto, tra cui la…
Giovedì 19 giugno ore 20,00 presso il Funambolo caffè letterario si terrà una presentazione dedicata a “L’altra faccia di Partenope”, l’opera intensa e visionaria di Antonio Corvino, pubblicata da Rubbettino. In queste pagine, l’autore ci guida in un viaggio che è insieme topografico, culturale e spirituale, alla scoperta di Napoli e del suo “volto invisibile”. È un libro che mescola il diario di viaggio, la riflessione antropologica, il mito e la cronaca, immergendoci in una narrazione colta e appassionata che attraversa i vicoli di Partenope, i sentieri degli dei, le viscere del Bronx di San Giovanni a Teduccio, e persino le vette del Vesuvio.
Corvino ci offre una Napoli stratificata e segreta, sfuggente e inafferrabile, lontana dagli stereotipi turistici, illuminata da una scrittura che sa essere lirica e civile, personale e politica. Una Napoli che si fa emblema del Mezzogiorno, della sua storia e delle sue contraddizioni, e al contempo specchio del mondo e delle sue derive. Il libro si interroga — con lo stile di chi ha visto molto e riflettuto a lungo — sul senso del vivere, sul Mediterraneo come culla e crocevia, e sul bisogno urgente di una nuova visione etica e umana.
Si aprirà un dialogo con l’autore che avrò l’onore di moderare, lasciando spazio anche alle domande del pubblico.
Negli ultimi tempi l’Intelligenza Artificiale ha trovato applicazione in diversi ambiti. Uno dei campi in cui sta mostrando un influsso significativo è l’agricoltura. Grazie alle tecnologie avanzate gli agricoltori hanno maggiore possibilità di gestire le proprie attività in maniera più efficiente, sostenibile e produttiva.
Proviamo a riflettere su quali possono essere i vantaggi dell’uso dell’Intelligenza Artificiale in agricoltura e come può trasformare il settore.
Uno dei principali vantaggi dell’Intelligenza Artificiale in agricoltura è la capacità di raccogliere e analizzare enormi quantità di dati, infatti gli agricoltori possono ottenere informazioni dettagliate sullo stato delle coltivazioni, sul suolo e sulle condizioni climatiche. Questi dati elaborati da algoritmi forniscono previsioni accurate e suggerimenti concreti, consentendo ai coltivatori di prendere decisioni meno aleatorie.
Inoltre, l’IA permette una gestione più efficace delle risorse idriche. Gli agricoltori possono monitorare i livelli di umidità del suolo, ottimizzando così l’irrigazione e riducendo gli sprechi d’acqua. Con l’aumento dei periodi di siccità, questo aspetto diventa decisivo per garantire la sostenibilità delle attività agricole.
La raccolta dati è una delle aree in cui l’intelligenza artificiale la fa da padrona. Le tecnologie moderne permettono di raccogliere informazioni su vari aspetti delle coltivazioni, crescita delle piante, malattie dovute a parassiti, e così via. Attraverso l’analisi di queste informazioni è possibile identificare modelli e approcci, aiutando gli agricoltori a pianificare meglio le proprie attività.
Ad esempio, la previsione di eventi meteorologici estremi può aiutare a prepararsi per eventuali difficoltà come secche o tempeste, minimizzando i danni. La raccolta continua di dati contribuisce anche a migliorare la resa delle coltivazioni, poiché consente interventi tempestivi nelle pratiche agricole.
L’uso dell’Intelligenza Artificiale nella gestione delle risorse idriche segna un cambiamento radicale nel modo in cui gli agricoltori si approcciano all’irrigazione. Attraverso sistemi intelligenti derivanti dall’ IA, è possibile determinare con precisione quando e quanto irrigare, basandosi su dati ambientali in tempo reale. Questo non solo migliora l’efficienza dell’irrigazione, ma aiuta anche a conservare una risorsa fondamentale, l’acqua, che spesso viene sprecata.
Promuovendo pratiche di irrigazione più intelligenti, l’IA contribuisce a una maggiore sostenibilità agricola, essenziale in un contesto globale di cambiamento climatico e necessità di alimentazione crescente.
Un altro ambito in cui l’Intelligenza Artificiale dimostra la sua utilità è la previsione di sviluppo di malattie e la proliferazione di parassiti. La capacità predittiva potrebbe risultare utile per intervenire tempestivamente riducendo così l’uso di pesticidi e altri trattamenti chimici.
Con il supporto dell’intelligenza artificiale, gli agricoltori possono proteggere le loro coltivazioni in modo più efficace, assicurando la salute delle piante e contribuendo a una produzione agricola più sana e sostenibile.
L’Intelligenza Artificiale sta rivoluzionando l’agricoltura, offrendo strumenti innovativi per affrontare le sfide attuali del settore. Dalla raccolta dati alla gestione delle risorse idriche fino alla previsione di malattie e parassiti, l’IA rappresenta non solo una soluzione tecnologica, ma un passo fondamentale verso un futuro agricolo più ragionevole e produttivo. Adottare queste tecnologie non è solo un’opportunità ma una necessità per garantire un tipo di agricoltura in grado di soddisfare le esigenze della società moderna.
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