Milano, 11 giu. (Adnkronos) – Tra le perquisizioni scattate nell’indagine della Guardia di finanza di Brescia per riciclaggio e reati tributari collegati alla commercializzazione di crediti inesistenti compare anche il Brescia Calcio. Le perquisizioni riguardano anche gli altri indagati (11 persone fisiche e 14 persone giuridiche). L’operazione dell’acquisito di crediti di imposta – risultati inesistenti – è costata al Brescia la penalizzazione di otto punti e la retrocessione in Serie C.
L’indagine delle Fiamme Gialle avrebbe permesso di svelare l’esistenza di un presunto schema fraudolento per consentire a diversi imprenditori di beneficiare indebitamente di crediti Iva inesistenti. In particolare, gli indagati, avvalendosi di società fiscalmente inadempienti, senza sedi operative e rappresentate da persone già note in materia di reati fiscali, avrebbero generato crediti fiscali fittizi per un importo quantificato, allo stato, in oltre quattro milioni di euro.
