Con D.D. n. 370 del 19/06/2025 la Regione Campania ha approvato la graduatoria provvisoria di finanziamento del Piano Intercomunale di Protezione Civile dei 18 comuni dell Contesto Territoriale con Telese Terme capofila. In sintesi, il finanziamento di € 412.928,11 servirà a redigere un Piano Intercomunale di protezione civile, ad acquistare materiali e mezzi e a fare formazione ed informazione alla popolazione dei comuni di Telese Terme, Castelvenere, Pietraroja, San Lorenzello, San Lorenzo Maggiore, Amorosi, Dugenta, Guardia Saframondi, Limatola, San Salvatore Telesino, Puglianello, Melizzano, San Lupo, Cerreto Sannita, Faicchio, Frasso Telesino, Cusano Mutri e Solopaca.
Giovanni Caporaso, in qualità di sindaco del Comune capofila del Contesto Territoriale, ha voluto porre l’accento positivo sulla capacità che hanno avuto ben 18 sindaci a mettersi assieme per inoltrare una domanda unica alla Regione Campania. “Questa scelta di condivisione – dice Caporaso – ci ha visto vincenti non solo perché su 65 contesti territoriali siamo risultati essere secondi nella graduatoria dopo il contesto territoriale di Sant’Angelo dei Lombardi, ma anche perché questa scelta ci consente di avere un incremento di finanziamento di circa il 10% in più per ogni comune. E’ doveroso ringraziare tutti i miei colleghi sindaci che hanno risposto affermativamente alla chiamata che abbiamo fatto a gennaio e che hanno dato fiducia nell’operato del comune di Telese Terme e dei nostri uffici che si sono interessati a produrre tutta la documentazione necessaria per partecipare al bando. Desidero, inoltre, ringraziare Vincenzo Fuschini a cui all’inizio mandato amministrativo ho affidato la delega alla protezione civile che con competenza e professionalità ha tessuto i rapporti con tutti i comuni del contesto territoriale che ha dato ottimi risultati. Ovviamente, ora va detto che, al di la delle cose da fare previste dal bando, noi sindaci abbiamo il dovere e l’obbligo di perseguire nuovi obiettivi di condivisione e strutturazione del nostro Contesto Territoriale che possa operativamente dare risposta a tutti gli eventi di Tipo A e B, ovvero per le emergenze locali, che devono essere risolte dal singolo Comune interessato, con le strutture a disposizione del Sindaco (evento di Tipo A) e che potrebbe vedere la collaborazione degli altri comuni e per le emergenze che per natura ed estensione necessitano dell’intervento coordinato di più enti (eventi di Tipo B) in una sorta di mutuo soccorso e secondo il principio di sussidiarietà”.
A Giovanni Caporaso fa eco il suo vicesindaco, Vincenzo Fuschini, che si associa ai ringraziamenti agli altri sindaci a cui aggiunge “un particolare grazie all’Architetto Stefania Pulcino, responsabile dell’ufficio di Protezione Civile, e al Geometra Fabio Colangelo per il grosso lavorio di coordinamento che hanno fatto con tutti gli uffici di protezione civile degli altri comuni e per la professionalità e dedizione profuse che hanno prodotto eccellenti risultati. Ovviamente – spiega Vincenzo Fuschini – il lavoro grosso inizia proprio ora, ma le sfide complesse sono anche quelle più gratificanti. Ringrazio infine, ma non per ultimo, Giovanni Caporaso che ha voluto affidarmi questa delega che ha poca visibilità ma il cui risvolto, poi, emerge in caso di eventi calamitosi che speriamo non accadano mai. Ora dobbiamo lavorare d’intesa con tutti i sindaci affinché il ruolo del Contesto Territoriale diventi non un evento spot ma strutturale e duraturo”.
