(Adnkronos) – Nessuna assoluzione per i 16 imputati, per i vertici delle due curve di San Siro la corte ha confermato la richiesta del pm della Dda Paolo Storari: la pena più alta oltre che per Luca Lucci e Beretta riguarda Daniele Cataldo (10 anni), vice di Lucci e ritenuto l’esecutore materiale del tentato omicidio del 2019 dell’ultrà rossonero Enzo Anghinelli. La Corte ha inflitto alcune condanne inferiori rispetto alle richieste pronunciate dalla pubblica accusa, ma di fatto l’impianto accusatorio – tranne per un capo d’imputazione riguardante un episodio di estorsione – ha retto.
Condanne, tra gli altri, a 4 anni per Renato Bosetti, 5 anni per Giuseppe Caminiti, 8 anni per Marco Ferdico, 6 anni per Christian Ferrario, presunto “custode” dell’arsenale di armi di Beretta e della curva. E ancora 4 anni e 6 mesi per Mauro Nepi, due mesi in più (4 anni e 8 mesi) per Matteo Norrito e 2 anni (pena sospesa) per Debora Turiello, l’unica donna imputata e che, per l’accusa, avrebbe gestito la cassa della Nord e il capitolo dei biglietti. Per gli ultrà della Sud rossonera condanne a 5 anni per Alessandro Sticco, 4 anni e 4 mesi Fabiano Capuzzo e 3 anni e 4 mesi per Luciano Romano.
