Il “ferie-gate” in casa Benevento sembrava essersi concluso lunedì scorso, quando i calciatori del primo gruppo dopo le proteste delle settimane precedenti per la decisione del club di concedere loro i giorni di riposo previsti si erano presentati (seppur in modo spavaldo) all’Imbriani per la ripresa degli allenamenti.
Sembrava, appunto, perché da ieri e nei prossimi giorni la vicenda potrebbe arricchirsi di nuovi e interessanti capitoli. Si avvicina, infatti, il periodo in cui i calciatori giallorossi avevano prenotato le proprie vacanze, dunque cominciano anche ad arrivare le prime defezioni da parte dei giocatori alle sedute.
Come riporta Il Mattino, Lanini non aveva preso parte all’allenamento di giovedì dopo aver presentato un certificato con relativa visita medica e diagnosi di bronchite. L’attaccante torinese, il cui contratto con la Strega scadrà il prossimo 30 giugno, non si è presentato al campo neanche nella giornata di ieri, venerdì.
L’ormai ex numero 10 giallorosso risulta irraggiungibile anche telefonicamente. Gli altri, invece, con l’allenamento del venerdì hanno concluso la loro settimana e si rivedranno lunedì per riprendere la preparazione. Non è escluso, però, che qualche altro elemento del primo gruppo possa emulare Lanini.
Intanto, dalle parti di via Santa Colomba sono già arrivati i primi provvedimenti in merito. Per Lanini infatti, continua il quotidiano, è scattato il primo richiamo sotto forma di ammonizione scritta. Da lunedì, però, si potrebbe passare alla multa, e la saga “ferie” potrebbe arricchirsi di nuovi e interessanti sviluppi. In caso di prolungata assenza il club potrebbe arrivare anche a ridurre lo stipendio del calciatore, per gli ultimi giorni rimanenti di contratto.
