Roma, 12 giu. (Adnkronos) – Silvio Berlusconi “è stato uno dei più convinti sostenitori di una maggiore unione tra i Paesi europei e già nel ’94 auspicava una politica estera comune e una difesa comune. È stato tra coloro che hanno anticipato quella che si potrebbe definire una nuova forma di patriottismo -di cui c’è tanto bisogno- un patriottismo europeo, sempre ovviamente nel quadro di un legame di ferro tra le due sponde dell’Atlantico. Sono le stesse idee che hanno ispirato e continuano a ispirare Forza Italia”. Lo dice Marina Berlusconi, in un’intervista a ‘Il Giornale’, nella quale vengono ripercorsi i contenuti dell’ultimo manoscritto dell’ex premier elaborato pochi giorni prima della sua morte.
“Leggere queste righe mentre in tre Continenti imperversano violenti conflitti, mi fa pensare che se nel mondo ci fosse un po’ più di Silvio Berlusconi, be’ -aggiunge la primogenita del Cavaliere- forse si starebbe meglio: ci sarebbe più buonsenso e meno sofferenza”.
