Roma, 10 giu (Adnkronos) – “Quella identitaria è una scelta che è sempre stata avversa alle forze progressiste” e “la parte maggioritaria del mio partito ha trascurato una regola fondamentale dell’avanzamento dei diritti dei lavoratori: mai, dico mai, contribuire alla rottura dell’unità sindacale”. Lo dice Pina Picierno al Corriere della sera sul referendum.
“Un enorme regalo. La destra ha ripreso fiato proprio nel momento in cui erano più in affanno. In difficoltà in politica estera, in difficoltà sulla politica industriale, in difficoltà sulle scadenze europee del Pnrr”, spiega la vice presidente del Parlamento Ue, del Pd.
nel Pd “mi aspetto che almeno non vengano usati mezzi termini o acrobazie assolutorie con calcolatrice alla mano. Mi pare evidente che l’alternativa di governo non si costruisce agitando feticci del passato”, spiega Picierno che poi dice: “Il successo della destra in Italia è profondo, non è una meteora. Pensare a scorciatoie o fantasticare su spallate prossime non servirà. Le spalle conserviamole per un’alternativa credibile, perché dovranno essere molto larghe per competere e convincere la maggioranza degli italiani”.
