Allevando in ricchi pascoli democratici il “gregge sociale“, conservato rigorosamente ignorante, la politica induce incremento di agnelli, (di cittadini indifesi); perché si dimentica che gli agnelli vanno protetti impiegando un esercito di “feroci cani da pastore” (le istituzioni della sicurezza della Giustizia e della Difesa) perché gli agnelli sono un’esca irresistibile per lupi economici e finanziari ingordi e sanguinari e per I loro compagni di merende burocratici, professionali e politici mascherati da cani da pastore.
E siccome la fauna dei lupi non è riuscito a renderla vegetariana nemmeno il padreterno; prima di distribuire libertà, cultura e benessere al “gregge sociale” andrebbe costruito l’argine o meglio la diga pubblica delle istituzioni concretamente protettive per impedire che la crescita demografica di agnelli, induca crescita tumorale di lupi veri e cani da pastore finti, capaci di mangiarsi insieme popolo e Stato: “gregge e pascolo”.
Se provassimo ad osservare con occhi puliti la realtà, “senza le lenti colorate dell’illusione” direbbe Baudelaire, non avremmo difficoltà a vedere che Dio ha creato il mondo bilanciando perfettamente prede e predatori. E tutti i guasti che subiamo sono indotti da squilibrio culturale, politico, economico, finanziario e relative reazioni ecologiche assassine.
Nei millenni il sapere umano ha aggiunto a l’habitat ecologico un solo particolare di immenso valore: la scienza “odontoiatrica” per tenere in buona salute dentiere e mascelle ai predatori culturali, politici, economici e finanziari di tutte le razze.
Quando sentite le anime belle dei “comunisti“, spacciarsi per protettori di poveri e di lavoratori, contro i fascisti sfruttatori e assassini, per non sbellicarvi dalle risate, tenetevi la pancia.
Se la politica comunista del “buonpastore” assicura al gregge sociale una migliore qualità di vita, (vedi reddito di cittadinanza e conquiste sindacali), incentiva la crescita degli agnelli; ma senza proteggerli da sfruttamento, induce nella giungla economica e finanziaria selvaggia, una crescita tumorale di lupi.
Quindi, le anime belle del comunismo, che si spacciano per protettori di poveri; arricchendo il gregge sociale di prede istruite e benestanti da sfruttare, ma prive di vera e concreta protezione giuridica e giudiziaria, inducono crescita di lupi fascisti predatori.
E mentre i lupi fascisti non hanno ragione di aver paura della crescita del comunismo perché per loro è crescita di prede, è “grasso che cola“; i comunisti sono un branco di utili idioti perché non hanno capito a cosa servono i “cani da pastore“, le istituzioni che convertono le tasse in servizi pubblici a protezione del gregge sociale e non per sterminarlo come in Italia.