Roma, 5 giu. (Adnkronos) – “Giorgia Meloni aveva dichiarato: ‘Non c’è un accordo tra i partiti della maggioranza per il terzo mandato dei governatori e dei sindaci della grandi città, per come la vedo io sarebbe incoerente visto che nella proposta di legge sul premierato abbiamo messo il limite dei due mandati’ Antonio Tajani aveva rincarato la dose: ‘Non si devono creare poteri che non sono più cambiabili. Il presidente della Regione ha poteri più ampi del presidente del Consiglio sul suo territorio, due mandati sono abbastanza. Persino il presidente degli Usa ne fa due’. Adesso ci prepariamo all’ennesima inversione ad U del governo ‘Sbirulino’”. Lo scrive sui social Davide Faraone, vice-presidente di Italia Viva.
“Le convinzioni, anche quelle presentate come irrinunciabili, vengono piegate per interesse elettorale. Le istituzioni vengono messe sotto i piedi se può essere utile a chi governa. Sul terzo mandato hanno fatto ricorso alla Corte costituzionale, hanno impugnato tutto quello che c’era da impugnare e adesso ci spiegano che stavano scherzando”, conclude.
