È Andrea Bajani con il romanzo L’anniversario (Feltrinelli) il vincitore del Premio Strega Giovani 2025, promosso dalla Fondazione Maria e Goffredo Bellonci e Strega Alberti Benevento.
Tra i superfavoriti alla vittoria del Premio Strega, Bajani è stato il più votato, con 97 preferenze su un totale di 595 voti espressi, da una giuria di ragazze e ragazzi tra i 16 e i 18 anni provenienti da oltre 100 scuole secondarie di secondo grado distribuite in Italia e all’estero.
Incisivo come una lama, lo scrittore ne L’anniversario mette a nudo, tra romanzo e autofiction, i micidiali intrecci di una famiglia opprimente.
“Vincere lo Strega Giovani mi sembra in qualche modo riconnettermi a quello che ero quando ho cominciato a scrivere da ragazzo e pensavo che la più grossa libertà che potevo avere quando scrivevo era di poter raccontare la mia versione delle cose, la mia versione del mondo, e che qualsiasi fosse la realtà che vivevo all’interno o all’esterno potevo dire come la pensavo, potevo dare la mia versione della storia” ha detto lo scrittore nel ricevere il riconoscimento, il 3 giugno al Teatro Comunale di Cardito (Napoli), nel corso di un evento condotto da Loredana Lipperini, con il patrocinio della Camera dei Deputati e del Comune di Cardito.
“Ancora adesso, a 49 anni, come scrittore e come lettore, penso che questo sia la più grossa libertà. I giovani lo sanno, lo sentono e lo fanno” ha sottolineato Bajani.
Sul podio, al secondo posto Nadia Terranova con Quello che so di te (Guanda), 62 voti, a sua volta superfavorita alla cinquina con un romanzo che fa i conti con storie di famiglia che la riportano specialmente alla bisnonna Venera, ma che ha l’intento di andare oltre la mitologia familiare. Al terzo, con 56 voti che premiano anche un piccolo editore, Valerio Aiolli con Portofino blues (Voland) in cui ricostruisce come in un puzzle la vicenda della scomparsa della contessa Francesca Vacca Augusta, sparita l’8 gennaio 2001 a Portofino. Tutti e tre i libri, scelti dalla dozzina in corsa per la cinquina, ricevono un voto valido per la designazione dei cinque finalisti al Premio Strega che saranno scelti il 4 giugno al Teatro Romano di Benevento.
Nel corso della cerimonia – a cui hanno partecipato il sindaco di Cardito, Giuseppe Cirillo, il presidente della Fondazione Bellonci, Giovanni Solimine e il direttore, Stefano Petrocchi, il presidente di Strega Alberti Benevento Giuseppe D’Avino e Lorena De Vita, ufficio Sponsorships di Bper Banca – è stato assegnato anche il Premio Strega Giovani per la migliore recensione ad Alessandra Ruotolo, studentessa del liceo Don Gnocchi di Maddaloni (Ce) dedicata al libro Poveri a noi (Ventanas) di Elvio Carrieri. La vincitrice ha ricevuto una borsa di studio offerta da Bper Banca. Menzione speciale poi alle recensioni di Matteo Lechiara, del liceo classico Pitagora di Crotone, al libro Ricordi di suoni e di luci (Manni) di Renato Martinoni, e di Allegra Raia, del liceo scientifico Mancini di Avellino, al libro Di spalle a questo mondo (Neri Pozza) di Wanda Marasco.
L’incontro è stato anche l’occasione per raccontare la prima edizione del progetto della Fondazione Bellonci ‘Storie di periferia. Riportare le periferie al centro della storia’. Nel corso dell’ultimo anno scolastico sono state coinvolte nel progetto alcune delle voci migliori della narrativa contemporanea, impegnando in laboratori di lettura e scrittura decine di ragazze e ragazzi delle aree di Tor Bella Monaca (Roma) e Caivano (Napoli).
Al Teatro Comunale di Cardito è stato assegnato infine il Premio Leggiamoci 2025, il concorso nato sulla piattaforma Leggiamoci.it in cui studenti delle scuole secondarie superiori dai 13 ai 19 anni possono condividere la loro passione per la lettura e la scrittura. Premiate ex aequo Franca Pousa Oneto, della scuola paritaria italiana Castelfranco di Córdoba (Argentina), per il racconto grafico Borsa viva, tartaruga di plastica, e Noemi Mascolo e Mariateresa Tassetto, del liceo Braucci di Caivano (Napoli), per il racconto La leggenda della casa di ferro.
Mauretta Capuano – ANSA