Si inaugura giovedì 5 giugno, alle ore 18:30, nella splendida cornice del Grand Hotel Telese, la mostra personale di Alessandro Rillo dal titolo DUALITY, composta da installazioni posizionate nel bellissimo parco e sculture all’interno.
In questa mostra, curata dalla Cosmoart, l’artista affronta il concetto di dualità, ovvero la coesistenza di opposti, intesa sia come contraddizione esistenziale, sia come ambiguità che caratterizza la persona.

Spesso non vogliamo o non siamo capaci di mostrare la nostra reale essenza, (quella che Rillo definisce “l’anima nascosta”) che così rimane inevitabilmente chiusa in una gabbia e che solo chi non si ferma all’apparenza riesce a percepire.
Siamo davvero quello che mostriamo di essere?
È questo l’interrogativo che Rillo pone, senza mezze misure, allo spettatore attraverso i suoi lavori, tutti realizzati con materiali di scarto, ferro arrugginito, sculture incomplete, nella speranza di creare un’interazione profonda e silenziosa.

In occasione del vernissage, dopo una breve introduzione dell’artista e dei curatori è previsto un aperitivo in piscina anche per l’apertura stagionale dell’Otium Club House con DJ-set e degustazione di vini offerti dalla Cantina Ocone.

Continua il percorso che Caracciolo Hospitality Group sta compiendo nella trasformazione dei suoi hotel in veri centri di cultura diffusa, arricchendo il soggiorno degli ospiti e aprendo le porte alla comunità locale. Il gruppo, nato nel 2022 come società di gestione alberghiera, si afferma ora come Corporate Art Company con un progetto culturale che vede le sue tre strutture ospitare mostre firmate da artisti campani e aperte al pubblico.
Sarà possibile visitare la mostra fino al 5 ottobre.

 

Alessandro Rillo (Torrecuso, 1965) è un artista autodidatta che vive e lavora a Benevento. La sua ricerca artistica si distingue per l’utilizzo di materiali di recupero come fili di ferro provenienti da vigne dismesse, sacchi di juta, legno, pietra e terra, trasformati in opere che esplorano temi esistenziali e ambientali. Attraverso un linguaggio informale e concettuale, Rillo conferisce nuova vita a elementi dimenticati, invitando l’osservatore a una riflessione profonda sulla condizione dell’essere e sul rapporto tra uomo e natura.  La sua arte, priva di tecnicismi, si caratterizza per un messaggio arcaico e materico che invita l’osservatore a un’introspezione personale, lasciando fluire liberamente emozioni e ricordi.
Ha esposto le sue opere in numerose mostre personali e collettive, sia in Italia che all’estero, tra cui la Biennale d’Arte Contemporanea di Salerno, dove ha ricevuto il Primo Premio nella sezione Scultura e Installazione e il Premio Generale della Critica. Nel 2022, ha vinto il Premio Arte Mondadori – Targa Oro nella sezione Ambiente con l’opera “Sheet n.1”, realizzata interamente con materiali riciclati.
Rillo è noto anche per il ciclo di mostre “Antitesi”, che ha toccato diverse città europee, tra cui Vilnius, Kaunas, Varena e Stoccarda.
 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

CAPTCHA ImageChange Image

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.