Roma, 22 mag. (Adnkronos) – Athena Racing, che rappresenta la Royal Yacht Squadron Ltd. in qualità di Challenger of Record per la 38a America’s Cup, “è preoccupata per la persistente mancanza di trasparenza in merito al recente annuncio della città ospitante della Coppa nel 2027 e per l’impatto che ciò sta avendo sull’obiettivo principale di negoziare un protocollo sportivo equo”, spiega il team in una nota ufficiale. ”Da sette mesi Athena Racing è impegnata nelle trattative per un protocollo per la 38a America’s Cup con il Defender, Team New Zealand, a nome di tutti gli sfidanti, con l’obiettivo di offrire un contesto sportivo equo e un evento commercialmente sostenibile per tutti gli attori coinvolti nell’America’s Cup. Nonostante i recenti progressi, permangono ostacoli significativi”, sottolinea Athena Racing.
“In genere, un accordo di organizzazione segue solo la pubblicazione di un protocollo concordato. In assenza di un protocollo concordato, è quindi difficile comprendere esattamente cosa sia stato concordato tra Team New Zealand e il Governo italiano, poiché il quadro sportivo e i dettagli dell’evento non esistono ancora. Qualsiasi accordo di ospitalità vincolerà gli sfidanti a obblighi finanziari e organizzativi, nonché a potenziali responsabilità, rendendo la sua divulgazione fondamentale per la partecipazione e l’impegno dei team alla 38esima America’s Cup. Pur confidando pienamente nel fatto che Napoli possa essere una magnifica sede per l’America’s Cup, riteniamo che la trasparenza e la cooperazione tra il Defender e tutti gli sfidanti siano fondamentali per il futuro della Coppa e pertanto i recenti annunci del Defender sono, nella migliore delle ipotesi, prematuri”, conclude la nota.
