Roma, 22 mag. (Adnkronos) – Il Velista dell’Anno – Fiv, il riconoscimento della Federazione Italiana Vela organizzato insieme a Confindustria Nautica, doppiata la boa dei trent’anni, si rinnova nel nome e nel logo in omaggio alle “Stelle della vela”, acquisendo nuovo slancio dalla partnership forte dei due enti promotori. La 31a edizione del Velista dell’Anno Fiv – Stelle della Vela ha celebrato i protagonisti e i risultati della stagione agonistica 2024 nella splendida cornice di Villa Miani a Roma. Sul palco si sono alternati i più grandi nomi della vela azzurra, in una serata che ha visto il susseguirsi di momenti istituzionali, testimonianze e premiazioni. Ad aprire l’evento, Francesco Ettorre, Presidente della Federazione Italiana Vela, e Piero Formenti, neo Presidente di Confindustria Nautica, accolti da un lungo applauso da parte dei 300 ospiti presenti in sala.
Alle 22:30, il momento più atteso: la proclamazione del Velista dell’Anno FIV – Stelle della Vela 2025. In lizza un eccezionale parterre di atleti che, nel corso del 2024, hanno conquistato risultati di eccellenza assoluta a livello internazionale, saliti sul palco tra gli applausi del pubblico. L’attesa è culminata nella proiezione di uno spettacolare video che ha svelato il risultato della decisione della giuria, consegnando definitivamente alla storia il nome di Marta Maggetti. Con una regata perfetta, Maggetti, 29 anni cagliaritana, ha riportato in Italia la medaglia d’oro che mancava da 24 anni dopo quella di Alessandra Sensini a Sydney 2000 e, segno del destino, nella stessa giornata! Un ideale passaggio di testimone fra generazioni veliche che guarda al futuro.
La campionessa azzurra ha conquistato a Parigi una Medaglia d’oro che mancava da 24 anni con Alessandra Sensini. “Sono felicissima e onorata per questo premio ringrazio tutti. Dico ai ragazzi di continuare a sognare”, ha detto Maggetti dal palco. “Io sono timida ed ho più tensione a terra che in mare. L’oro olimpico è una soddisfazione, un sogno da bambini e una soddisfazione ma non è cambiato niente. Si cerca sempre di riconfermarsi e di fare meglio”, ha sottolineato la campionessa olimpica.
Francesco Ettorre, Presidente Fiv, ha dichiarato: “Questa serata rappresenta per noi molto più di una premiazione: è il momento in cui tutta la vela italiana si ritrova, si riconosce e celebra un anno di impegno, fatica e risultati. Le Stelle della Vela per noi sono rappresentate da tutte le persone che con il loro lavoro, spesso silenzioso, portano il nostro sport sempre più in alto. Abbiamo vissuto una stagione straordinaria, culminata con due ori olimpici che resteranno nella storia. Ringrazio Confindustria Nautica per la collaborazione sempre più stretta e naturale e tutte le persone che ogni giorno, nei circoli e nei campi di regata, tengono viva la passione per la vela. Questo premio è una festa che vuole abbracciare tutta la vela italiana”.
Nel suo intervento Piero Formenti Presidente di Confindustria Nautica, ha sottolineato come: “il Velista dell’Anno FIV – Stelle della Vela rappresenta il punto d’incontro ideale tra sport, industria e passione per il mare. La vela è una disciplina sportiva di altissimo livello e uno straordinario strumento di promozione culturale e tecnica del nostro settore. Confindustria Nautica è orgogliosa di sostenere un evento che premia talento, impegno e visione: valori fondanti della nostra filiera, che rendono l’Italia un punto di riferimento mondiale nella nautica”.
La cerimonia è entrata nel vivo con l’assegnazione del premio Armatore – Timoniere dell’Anno a Alberto Rossi per aver dimostrato, una volta di più, di regatare con classe, rigore e passione, consacrando un percorso di eccellenza costante al massimo livello della vela internazionale. A seguire, l’atteso Premio Barca dell’Anno – Trofeo Confindustria Nautica.
Marina Stella, Direttore Generale di Confindustria Nautica, è salita sul palco per proclamare il vincitore e ha sottolineato l’importanza della sinergia tra sport e industria: “Il Premio Barca dell’Anno – Trofeo Confindustria Nautica è prima di tutto un riconoscimento sportivo, ma anche un segnale forte della centralità che la cultura del progetto, dell’innovazione e della visione industriale riveste nel sistema nautico italiano. Celebrare le eccellenze che si distinguono sui campi di regata significa valorizzare un’intera filiera che esprime qualità, talento e leadership a livello globale. È lo stesso spirito che ci guida nell’organizzazione del 65° Salone Nautico Internazionale di Genova, in programma dal 18 al 23 settembre prossimi: un appuntamento che incarna l’identità, la forza e l’ambizione di un settore in continua evoluzione.”
La giuria ha assegnato il premio Barca dell’Anno – Trofeo Confindustria Nautica – Stella d’oro al Grand Soleil 44 Performance: progettato dalla matita di Matteo Polli e realizzato dal Cantiere del Pardo, è il frutto di un binomio progettista-cantiere consolidato, un’eccellenza assoluta anche per una lunga tradizione sportiva di successi internazionali e nello sviluppo progettuale vanto dell’industria made in Italy, oltre a quattro titoli mondiali che non lasciano spazio a dubbi. Il premio Barca dell’Anno – Trofeo Confindustria Nautica – Stella d’Argento – è andato all’AC40 Luna Rossa Prada Pirelli.
L’impiego della tecnologia al servizio della promozione dello sport giovanile e dell’inclusione di genere sintetizzano un progetto simbolo di ispirazione che è già diventato un modello internazionale. Premi FIV per i podi internazionali: Nel corso della serata, la Federazione Italiana Vela ha consegnato un premio ai 136 velisti italiani che hanno conquistato un podio internazionale nel 2024, facendoli salire tutti sul palco in un momento suggestivo. Istituito nel 1991 su iniziativa di Alberto Acciari, oggi Presidente Onorario del premio, il Velista dell’Anno Fiv – Stelle della Vela conferma ogni anno la centralità della vela nel panorama sportivo italiano, celebrandone i più grandi protagonisti e l’orgoglio del sistema Italia alle loro spalle.
