Roma, 19 mag. (Adnkronos) – “La pressione internazionale si fa sentire, con piazze gremite da Istanbul a Londra, dall’Algeria a New York, passando per Torino, Milano, Roma e fino al valico di Rafah. La mobilitazione ha dato una scossa significativa. Siamo qui, testimoni diretti, mentre la macchina degli aiuti cerca di capire fino a che punto le dichiarazioni del Governo israeliano permetteranno di far passare soccorsi e umanità in una situazione disperata. Facciamo appello all’Unione europea affinché i suoi stessi frigoriferi per i vaccini, le ambulanze bloccate e tutto ciò che è fermo da mesi ai valichi possano finalmente entrare. Non c’è più tempo: Gaza sta morendo sotto i nostri occhi. È il momento di un vero cessate il fuoco. Fermiamo il piano di annessione di Netanyahu”. Lo afferma Marco Grimaldi, vicecapogruppo di Avs alla Camera, che si trova a Rafah con la Carovana per Gaza.
“La seconda superpotenza al mondo, la società civile per la pace, la pressione internazionale -aggiunge- sta riaprendo porte dell’inferno, fermiamo le bombe e piano diabolico di annessione di Israele”.
