Il Rotary Club Roccadaspide in prima linea per una missione di speranza. La Fondazione Arte Mangone ha donato un’opera d’arte per sostenere l’iniziativa.
Una serata intensa e commovente ha unito arte, umanità e solidarietà in un unico grande gesto d’amore. La cena solidale “Eti porto a Zanzibar”, organizzata dal Rotary Club Roccadaspide-Valle del Calore, ha permesso di raccogliere 3.500 euro, destinati a un progetto concreto: la realizzazione di una sala odontoiatrica per i bambini disabili della Donnino’s Family School, nella regione di Zanzibar, in Tanzania. La Fondazione Arte Mangone, che ha partecipato all’iniziativa donando un’opera d’arte, ha voluto contribuire con il linguaggio simbolico della creatività, rafforzando il messaggio di impegno e vicinanza, ma è bene precisare che i fondi sono stati interamente raccolti dal Rotary Club attraverso la generosità dei partecipanti alla serata.
Lo Studio Odontoiatrico Lanza di Matinella provvederà nei prossimi mesi all’invio di una nuova poltrona odontoiatrica, che sarà utilizzata per le cure dei bambini e degli adulti dei villaggi circostanti. Un gesto nato dalla missione umanitaria dello scorso gennaio, che ha coinvolto Pino, Mariagrazia, Gianfranco, Maria Concetta e Antonio, i quali hanno potuto constatare in prima persona le necessità urgenti del territorio. La serata ha visto la partecipazione di soci del Rotary, rappresentanti istituzionali e numerosi ospiti, tutti uniti dalla volontà di offrire un aiuto concreto. Particolarmente toccante è stato il dono dell’artista Fernando Mangone, che ha consegnato a Marco Pugliese un ritratto che lo raffigura con in braccio un bambino tanzaniano. Un gesto che ha suggellato l’incontro tra arte e impegno sociale. “La pittura è un atto di verità”, ha dichiarato Mangone, “e con questo quadro ho voluto fissare un momento che per me rappresenta la sintesi dell’amore disinteressato”.
Marco Pugliese, ex operatore turistico trinese, oggi guida la missione Zanzibar Help e, insieme alla moglie Fauzia, ha fondato la Donnino’s Family School, la prima scuola professionale privata dell’isola per bambini disabili. Attualmente ospita 100 ragazzi, offrendo loro istruzione gratuita, pasti, assistenza medica e un ambiente dignitoso in cui crescere. La missione si sostiene anche grazie a piccole attività agricole, tra cui la coltivazione del pomodoro San Marzano.
Durante l’incontro, Marco ha raccontato con immagini e parole le sfide quotidiane e i traguardi raggiunti: dall’educazione alla salute, dalla distribuzione di cibo e farmaci alla fornitura di materiale didattico. Ha ringraziato in modo particolare il Rotary Club Roccadaspide e le scuole locali per il sostegno concreto, che include la raccolta di giochi, scarpe, vestiario e il progetto “Un paio di occhiali per Zanzibar”, con oltre 250 occhiali donati. Il presidente del Rotary Club, dott. Pino Guadagno, ha definito questa prima missione una fase esplorativa, annunciando l’intenzione di ritornare presto a Zanzibar con un team medico più ampio, composto anche da ginecologi, cardiologi e internisti.
A concludere la serata, l’intervento della presidente della Fondazione Arte Mangone, Anna Coralluzzo, che ha ricordato come l’arte possa essere motore di cambiamento: “Non possiamo limitarci a guardare un’opera d’arte senza lasciarci toccare dal mondo che la genera. Questa serata ci ha ricordato che l’arte, quando incontra il cuore delle persone, smette di essere immagine e diventa azione. La Fondazione crede in un’arte che si schiera, che costruisce ponti. Oggi, quel ponte arriva fino a Zanzibar.”
