Si è concluso stamani il “Progetto scuola, un percorso sulla legalità attraverso i principi costituzionali” nato da un protocollo d’intesa, sottoscritto dall’Unioni Camere Penali Italiane e il Ministero dell’Istruzione e della Merito, a cui l’Ipsar le Streghe ha aderito per la seconda volta.
La tappa finale è stata la visita presso la Casa Circondariale di Benevento degli alunni delle classi III e IV B indirizzo Sala e vendita che, accompagnati dalle docenti Prof.ssa Daniela Collarile, Prof.ssa Carmelina Quarantiello, Prof.ssa Antonella Riola e Prof.ssa Stefania Criscuolo, hanno varcato i cancelli dell’istituto penitenziario. Gli studenti sono stati accolti dal Direttore dott. Gianfranco Marcello e dalla Comandante dr.ssa Aureliana Calandro che hanno illustrato il funzionamento della struttura, attraverso il parallelismo con una piccola città. E’ poi intervenuta la Direttrice dell’UEPE, dr.ssa Marisa Bocchino che ha sottolineato quanto sia sottile la linea di demarcazione tra chi visita il carcere e chi, invece è “ospite”, soprattutto alla luce dell’inasprimento delle sanzioni del Codice stradale. Molto accattivanti anche gli interventi della psicologa esperta ex art 80, dott.ssa Lucia Palermo e della mediatrice dott.ssa Marie Cloude Brigitte Ngassu; quest’ultima ha sottolineato quanto sia importante per gli stranieri essere integrati nella nostra società, a partire dalle aule scolastiche, invitando i ragazzi ad aprirsi all’integrazione che può essere uno strumento per conoscere, apprendere e anche “un modo diverso di viaggiare”.
La mattinata si è arricchita anche dell’inaspettato contributo del Giudice di Sorveglianza, dr.ssa Cinzia Apicella, che ha voluto portare un saluto agli studenti presenti, sottolineando l’importanza socialmente e didattica della conoscenza dei luoghi di detenzione.
Molto interessante anche l’apporto dell’ispettore Antonio Pace, della Sezione di Polizia cinofila, che ha attratto l’attenzione dei ragazzi sui pericoli e sui rischi che comporta l’utilizzo e lo spaccio delle sostanze stupefacenti.
La dr.ssa Gabriella Polcino, responsabile dell’area trattamentale ha introdotto, moderato gli interventi e concluso i lavori dell’incontro.
La mattinata si è conclusa con un breve tour nell’isola cinofila della polizia penitenziaria dove i ragazzi hanno potuto vedere come vivono i cani addestrati per la ricerca delle sostanze stupefacenti, culminato in un momento pratico e di simulazione, su persone e oggetti.
Un sentito ringraziamento va da parte della comunità scolastica dell’Ipsar Le Streghe a tutti coloro che sono intervenuti, a vario titolo, in questo momento di didattica dal grande valore educativo, consentendo di far vivere agli studenti un’esperienza peculiare, stimolandoli alla riflessione su quanto sia necessario orientare la vita a scelte che mettano sempre al primo posto la persona, il rispetto delle regole e il bene comune.
Un grazie anche a chi ha lavorato “dietro le quinte” (educatori e agenti di polizia penitenziaria).
