Roma, 9 mag. (Adnkronos) – “Dobbiamo costruire la pace e arrivare a un cessate il fuoco vero in Ucraina, sostenendo il progetto americano e cercando di capire cosa vuole fare in realtà Putin. Io mi auguro che entro la fine dell’anno si possa arrivare a un cessate il fuoco. Inevitabilmente, in attesa di questo, l’Occidente deve continuare a sostenere l’Ucraina perché dobbiamo difendere il diritto internazionale. Se il confronto è tra democrazia e autocrazia, noi non abbiamo altra scelta che quella di difendere l’Ucraina, che non significa essere in guerra con la Russia, ma impedire che la Russia invada l’Ucraina e si mangi parte del Paese. La soluzione non può essere la sconfitta dell’Ucraina. Zelensky e Putin dovranno parlare e poi si vedrà come garantire questa pace”. Lo ha detto a Start Sky TG24 il vice premier e ministro degli Esteri Antonio Tajani.
“Se vogliamo veramente garantire la pace – prosegue Tajani – è chiaro che deve esserci anche l’accordo della Russia. Per questo sosteniamo il ruolo del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite. Noi vogliamo garantire la sicurezza dell’Ucraina, per la quale, anche se non è nella Nato, abbiamo proposto una sorta di Articolo 5: cioè, che tutti i paesi che sono amici dell’Ucraina sono pronti a difenderla in caso di invasione. Speriamo che questa nostra proposta abbia una crescita di consensi. Noi lavoriamo su questo, perché altrimenti diventano solo posizioni teoriche e invece bisogna essere pragmatici”.

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