Roma, 7 mag. (Adnkronos) – ”Mentre noi le chiediamo quali misure intenda adottare per neutralizzare in bolletta i maggiori costi dell’energia lei ha promesso a Trump di acquistare più gas gnl. Davvero un affare. Tutto questo mentre il governo ha approvato un decreto sulle liste d’attesa in sanità inutile e un Def fantasma, fuori dalla legge di contabilità, una fotografia dell’esistente che non dice nulla sul futuro del Paese. Eppure il quadro economico è drasticamente peggiorato. Il Pil nel 2024 si è fermato allo 0,7%, e le previsioni per il 2025 sono state tagliate della metà, allo 0,6%. La produzione industriale è in calo ininterrotto da 25 mesi”. Così il presidente dei senatori del Pd Francesco Boccia durante il Premier time.
“In questa situazione il suo governo ha varato il decreto bollette che non risolve il problema del costo per la maggioranza delle famiglie e non affronta in modo strutturale i problemi delle imprese visto che Confindustria lo ha definito una ‘pazzia’. Noi sull’energia abbiamo elaborato proposte specifiche: disaccoppiamento del costo del gas rispetto a quello dell’energia elettrica; reintroduzione e aumento del bonus sociale per le fasce più fragili della popolazione; rafforzamento dell’Acquirente Unico per aiutare i clienti vulnerabili”.
“Nel frattempo le retribuzioni contrattuali reali di marzo 2025, dentro un quadro di tendenziale aumento sempre inferiore però al recupero dell’inflazione, sono ancora inferiori di circa l’otto per cento rispetto a quelle di gennaio 2021. Per questo ringraziamo ancora una volta il Presidente della Repubblica che nei giorni scorsi ci ha ricordato che fondamentale resta il tema della dignità del lavoro e che i salari in questo paese sono insufficienti, non bassi presidente, ma insufficienti per vivere”.
“Anche per questo insistiamo nel sostenere la nostra proposta di legge sul salario minimo. Lei non ha risposto alla nostra interrogazione perché la realtà, certificata dai numeri, ci dice che il suo esecutivo non ha fatto nulla per sostenere la nostra economia, per aiutare le famiglie, per sostenere le aziende di fronte all’aumento del costo delle materie prime e delle bollette di luce e gas”.
“Lei si era proposta come quella del Detto-Fatto e affermava: ‘Noi pretendiamo che le accise sulla benzina vengano abolite’. Le ha aumentate: in meno di tre anni a parità di costo per litro di benzina lei tassa gli italiani di 1,053 contro 0,867. E poi diceva: ‘Il caro bollette non è inevitabile. Lo Stato può destinare maggiori risorse a famiglie e imprese e le strade per finanziare questi interventi ci sono’. Con lei al governo le bollette sono aumentate per famiglie e imprese”.
“La realtà è distante anni luce dalla propaganda governativa a mezzo social: il reddito delle famiglie italiane è diminuito in termini reali, aumentano i lavoratori poveri, sono 5 mln 694 mila i poveri assoluti, crescono le persone in condizione di fragilità; aumentano le ore di cassa integrazione da 409 mln del 2023 ai 495 del 2024, fino all’esplosione 2025: 176 mln in 3 mesi. A metà legislatura, dopo 3 manovre e 4 Def, la drammatica verità ci dice che è ora che queso governo si assuma le proprie responsabilità perché non si può andare avanti con la propaganda: si annunciano riforme, si fanno decreti sulla sicurezza ma non si fa niente per gli italiani e il paese arranca”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

CAPTCHA ImageChange Image

Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.