Nella giornata di ieri, 01 maggio 2025, la Polizia di Stato di Benevento ha arrestato in flagranza di reato un trentatreenne bengalese, senza fissa dimora e già noto alle forze dell’ordine per reati in materia sessuale, perché intento a compiere atti osceni in luogo pubblico.
Gli operatori, infatti, alle ore 17:00 circa, su disposizione della locale Sala Operativa si portavano nei pressi del Viale Atlantici e Piazza Castello ove veniva segnalata la presenza di una persona straniera intenta a masturbarsi e camminare con i pantaloni abbassati, incurante della presenza di numerosi passanti, tra cui famiglie con bambini.
La persona veniva immediatamente rintracciata e fermata mentre era ancora intenta a compiere atti osceni. La stessa non era in grado di fornire documenti di identità agli operatori e, pertanto, veniva accompagnata presso gli Uffici della Questura di Benevento per essere sottoposto ai rilievi foto-dattiloscopici e ad ulteriori accertamenti.
Sottoposto a perquisizione personale, veniva trovato in possesso di un telefono cellulare di cui non era in grado di giustificare la disponibilità. Inoltre, poco dopo, veniva formalizzata denuncia/querela da una donna di Benevento che, insieme alla figlia di soli 5 anni, aveva poco prima assistito ad analoghe condotte da parte dell’uomo.
Per quanto accertato, ovvero per la pericolosità del soggetto e per la gravità della condotta, compiuta anche al cospetto di bambini, il bengalese veniva tratto in arresto per atti osceni in prossimità di luoghi abitualmente frequentati da minorenni, nonché deferito in stato di libertà per il reato di ricettazione.
Si rappresenta che la misura è stata adottata di iniziativa da parte dell’Ufficio procedente e che per il principio della presunzione di innocenza, la colpevolezza delle persone sottoposte ad indagine in relazione alla vicenda sarà definitivamente accertata solo ove intervenga sentenza irrevocabile di condanna o forme analoghe.
