Massimo Brambilla, allenatore della Juventus Next Gen, ha rilasciato un’intervista a La Repubblica parlando anche della sfida contro il Benevento, in programma domenica 4 maggio alle 20 al Vigorito in gara secca e valida per il primo turno dei play-off del girone.
SUGLI OBIETTIVI: “L’obiettivo primario è stato raggiunto, la crescita della squadra è sotto gli occhi di tutti. Il secondo obiettivo erano i risultati e ci siamo salvati vista la situazione di classifica a un certo punto della stagione. Ora siamo ai playoff, ragioniamo alla giornata: pensiamo al Benevento, non andiamo oltre. Poi vedremo che succederà“.
SULLA SFIDA CONTRO IL BENEVENTO: “Bella per il contesto, per il valore dell’avversaria, che punta ad andare in Serie B dopo un campionato di vertice. Sarà dura, saremo obbligati a vincere dalla formula, ma abbiamo dimostrato di potercela giocare con tutti“.
SULLE TROVARSI NELLE DIFFICOLTA’: “Aiuta a crescere trovarsi in difficoltà e riuscire a superarle. Quest’anno i ragazzi ne hanno trovate, poi con il lavoro le abbiamo superate: la crescita è stata evidente“.
SUI PLAY-OFF: “Nelle partite secche l’esperienza conta tanto. La nostra forza è la spensieratezza, giocare con poca pressione. Stiamo bene, siamo giovani e l’aspetto mentale può fare la differenza“.
SULLE SECONDE SQUADRE: “Per i club di alto livello è uno scatto di crescita fondamentale per i ragazzi. C’è poi il punto di vista delle altre di Lega Pro: tolgono effettivamente qualche posto ad altre piazze, magari importanti. Però la dimostrazione, anche quest’anno, è che ci sono stati tanti problemi dal punto di vista economico con penalizzazioni“.
