L’ editoriale del direttore dell’ Eco di Milano e Provincia Roberto Fronzuti
Vuole abolire l’Oms (Organizzazione Mondiale della Sanità) l’ente che coordina quasi tutti i Paesi del pianeta, nell’ambito della sanità, comprese le epidemie come il Covid. L’Oms svolge un ruolo importante nella sperimentazione dei farmaci, prima dell’immissione sul mercato, nella raccolta dei dati statistici di tutto il mondo, ed altro ancora…
Vorrebbe abolire L’Alleanza Atlantica, se non sarà lui a comandare; adducendo come scusa il fatto che i Paesi europei, che fanno parte della Nato, non pagano una quota adeguata.
Ha deciso di uscire dagli accordi di Parigi per il clima; il trattato che ha come tema il surriscaldamento del Pianeta. Questi sono tre punti, che sono in cima alla lista della follia di Donald Trump, ma non è tutto… Fra le sparate del neo rieletto presidente Usa c’è la proposta avanzata al Canada, di inglobare il paese nord americano, come 51° Stato degli Usa. E poi c’è la provocazione di volersi prendere la Groenlandia, e per ultima trovata vorrebbe espropriare Gaza per farne un’appendice Usa per le vacanze.
La prossima trovata di Trump? È capace di proporre di abolire anche l’Onu.
Che altro dire… è pura follia; ma quello che dovrebbe raggelare chiunque, forte della capacità di ragionare, è il fatto che a votare Trump sono stati, in grande misura, i poveri. Questo è l’enigma: la gente si sente forte non per quello che è; per le cose da fare e che ha realizzato nella vita. Niente di tutto questo, l’americano che ha votato Trump, si sente importante solo per il fatto di esserne un seguace. Il fattore ignoranza rende tutto più difficile ed enigmatico.
Dopo la fine dell’ultima Guerra mondiale, le nazioni hanno lavorato per 80 anni per creare degli organismi mondiali, in grado di coordinare le attività dei popoli. Poi arriva Trump che ha la pretesa di sovvertire tutti gli ordinamenti che regolano la vita sulla Terra.
Vogliamo sperare che i Paesi che popolano il Pianeta, vogliano coalizzarsi contro il visionario Trump e porre fine a queste folli trovate in nome della ragione.