Palermo, 12 ott. (Adnkronos) – “Porto la pistola sempre con me perché Palermo è una città violenta”. Lo avrebbe detto Gaetano Maranzano, il 28enne palermitano dello Zen fermato con l’accusa di avere ucciso la notte scorsa Paolo Taormina di 21 anni in pieno centro storico, durante l’interrogatorio nella caserma dei carabinieri. Maranzano ha ammesso di avere sparato al volto di Taormina, affermando che i due avrebbero litigato. E che in passato avevano avuto degli screzi.

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