Un incendio si è sviluppato nella giornata del 21 giugno all’incrocio tra via Macchia e via Cese dei Ceci, a ridosso della Pineta di Faicchio, in un’area dove erano stati abbandonati tronchi, pini tagliati e rami secchi accumulati in seguito a un intervento per il rifacimento del manto stradale.
Numerose erano state le segnalazioni dei residenti, preoccupati per l’altissimo rischio incendio, considerato l’aumento delle temperature e lo stato del materiale vegetale abbandonato. Dopo tali segnalazioni mentre i tronchi venivano rimossi, i rami venivano lasciati lungo la strada. Proprio da quell’accumulo, secondo quanto ricostruito, si sarebbe propagato il rogo domato solo grazie all’ intervento di alcuni cittadini.
“È evidente – dichiara Angelo Di Leone, consigliere comunale di Forza Italia – una gravissima negligenza da parte dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Nino Lombardi. Non solo non sono stati rimossi i rami considerati materiali infiammabili, ma si è agito in palese violazione della normativa antincendio, esponendo l’intera zona a un pericolo concreto per abitazioni, persone e ambiente circostante. Inoltre, risulta che gli operatori intervenuti sul posto abbiano agito senza alcuna determina di incarico o autorizzazione formale: un fatto che pone interrogativi anche sul piano della legalità amministrativa”.
“Come gruppo consiliare di opposizione chiediamo un chiarimento su quanto accaduto e sollecitiamo l’adozione urgente di misure per la messa in sicurezza delle aree a rischio. Un ringraziamento va ai cittadini della zona per il loro tempestivo intervento, ci auguriamo che l’Amministrazione comunale prenda le misure necessarie affinché l’area venga completamente bonificata’.
